I neuroni istaminergici sono fondamentali per mantenere la veglia, ma il loro ruolo nella cataplessia è sconosciuto. Sono state valutate la sicurezza e l'efficacia di Pitolisant, un agonista inverso ...
La Rotigotina ( Neupro ) è un agonista della dopamina non ergolinico D3/D2/D1, indicato per il trattamento del morbo di Parkinson. Si ritiene che i suoi effetti positivi siano dovuti all’ ...
Fino al 70% dei pazienti con malattia di Parkinson presentano disturbi del sonno che influiscono negativamente sulla loro qualità di vita. Alcuni pazienti hanno pattern sonno / veglia alterati, come ...
La stimolazione cerebrale profonda ( DBS ) è un trattamento non-farmacologico che migliora i sintomi motori dei pazienti con malattia di Parkison in fase precoce e in fase avanzata. L’evidenza ha in ...
La narcolessia è caratterizzata da eccessiva sonnolenza durante il giorno ( EDS ) e da cataplessia. I neuroni istaminergici sono cruciali per mantenere lo stato di veglia.Uno studio ha valutato sicure ...
L’eccessiva sonnolenza giornaliera e la fatigue sono sintomi comuni dopo danno cerebrale traumatico, ma non esiste uno specifico trattamento per i pazienti con questo tipo di disturbi.È s ...
Molti pazienti con malattia di Parkinson mostrano un’eccessiva sonnolenza durante il giorno e numerose anormalità del sonno durante la notte.Ricercatori del Baylor College of Medicine a H ...
La sonnolenza è un noto effetto collaterale degli agonisti della dopamina. Due nuovi agonisti della dopamina, Pramipexole e Ropinirolo, possono causare sonno improvviso nei pazienti con malattia d ...
La narcolessia è una malattia caratterizzata da eccessiva sonnolenza diurna con episodi di sonno , sonno notturno disturbato, cataplessia ( debolezza improvvisa o perdita del tono muscolare). Colpisc ...
I disturbi del sonno sono comuni nell’atrofia multisistemica, ma la prevalenza dell’eccessiva sonnolenza diurna non è ben nota.È stato effettuato uno studio per valutare la f ...
La calcificazione dell’arteria coronarica è un predittore subclinico della malattia coronarica.Recenti studi hanno dimostrato che la durata del sonno è correlata con fattori di ris ...
Una grave apnea ostruttiva notturna aumenta il rischio di un primo ictus ischemico nei pazienti di età superiore ai 70 anni rispetto ai soggetti con apnea lieve-moderata o nei soggetti senza ap ...