Lo studio ADCLT ( Alzheimer Disease Cholesterol–Lowering Treatment ) ha mostrato che l’impiego delle statine nei pazienti con forma lieve moderata della malattia di Alzheimer può rallentare il declino cognitivo ed i sintomi depressivi.
Lo studio, ancora preliminare ( fase II ), ha contraddetto precedenti report che facevano ipotizzare alterazioni cognitive durante trattamento con le statine.
Un totale di 67 pazienti, affetti da malattia di Alzheimer sono stati trattati con Atorvastatina ( Lipitor ) 80 mg/die, oppure placebo.
I pazienti che stavano assumendo gli inibitori dell’acetilcolinesterasi hanno continuato ad assumerli.
L’end point primario era rappresentato dalle risposte alle scale ADAS–cog e CGIC.
A 3 mesi i pazienti sia nel gruppo Atorvastatina che nel gruppo placebo hanno mostrato un deterioramento alla scala ADAS–cog ( Alzheimer’s Disease Assessment Scale-cognitive subscale ).
Ma a 6 mesi i pazienti trattati con Atorvastatina hanno presentato un punteggio meno negativo rispetto ai pazienti del gruppo placebo.
La scala CGIC ( Clinical Global Impression of Change ) ha invece mostrato un trend a favore dell’Atorvastatina.
Poiché il numero dei partecipanti è piccolo, le conclusioni di questo studio devono essere confermate da trial di maggiori dimensioni. ( Xagena2004 )
Fonte: 2004 American Heart Association ( AHA ) Scientific Sessions
Neuro2004 Farma2004