Lo scopo di questo studio è stato quello di definire l'incidenza, le caratteristiche di imaging, la storia naturale e le implicazioni prognostiche della degenerazione walleriana del tratto corticospinale ( CST-WD ) nella emorragia intracerebrale spontanea ( ICH ) utilizzando la risonanza magnetica seriale.
Pazienti con emorragia intracerebrale sopratentoriale sono stati sottoposti in modo prospettico a risonanza magnetica seriale a 2, 7, 14 e 21 giorni.
Le risonanze magnetiche sono state analizzate da valutatori indipendenti per la presenza e la distribuzione topografica della degenerazione walleriana del tratto corticospinale su imaging pesate in diffusione ( DWI ).
I dati demografici di base, le caratteristiche dell’ematoma, il punteggio della emorragia intracerebrale e il punteggio NIHSS ( National Institute of Health Stroke Score ) sono stati registrati sistematicamente.
L’esito funzionale a 3 mesi è stato valutato mediante le scale Rankin Scale modificato ( mRS ) e NIHSS motorio.
Un totale di 27 pazienti sono stati sottoposti a 93 risonanze; 88 di queste sono state ottenute nel primo mese.
In 13 pazienti ( 48% ), tutti con emorragia intracerebrale profonda, sono stati osservati cambiamenti della degenerazione walleriana del tratto corticospinale dopo una media di 7 giorni con l’aspetto di ridotta diffusione alla risonanza magnetica pesata in diffusione e progressione rostrocaudale lungo il tratto corticospinale.
I cambiamenti della degenerazione walleriana del tratto corticospinale sono evoluti ad aree iperintense in T2 dopo una media di 11 giorni e sono diventati atrofici alla risonanza magnetica ottenuta dopo 3 mesi.
All’analisi univariata, la presenza di degenerazione walleriana del tratto corticospinale è risultata associata a scarso esito funzionale ( cioè, mRS da 4 a 6, P=0.046 ) e peggiore punteggio NIHSS motorio ( 5 contro 1, P=0.001 ) a 3 mesi.
In conclusione, la degenerazione walleriana lungo il tratto corticospinale è comune nella emorragia intracerebrale spontanea sopratentoriale, in particolare nella emorragia intracerebrale profonda.
Può essere rilevata 1 settimana dopo l’emorragia intracerebrale con l’imaging a diffusione ponderata e progredisce rostrocaudalmente lungo il tratto corticospinale nel tempo.
La presenza di degenerazione walleriana del tratto corticospinale è associata a scarso recupero motorio e funzionale dopo emorragia intracerebrale. ( Xagena2013 )
Venkatasubramanian C et al, J Am Heart Assoc 2013; 2: e000090
Neuro2013
