Sulla base dei risultati dello studio EVIDENCE , in cui Rebif ha dimostrato di essere più efficace di Avonex, l’FDA ha rivisto lo stato di Orphan Drug di Avonex ed ha autorizzato la vendita di Rebif negli USA.
L’FDA ha autorizzato la commercializzazione negli Usa di Rebif ( Interferone beta-1 a ) dopo i risultati dello studio EVIDENCE ( Evidence for Interferon Dose-response European-North American Comparative Efficacy ), che hanno evidenziato la superiorità del trattamento con Rebif rispetto ad Avonex nella sclerosi multipla remittente-recidivante.
EVIDENCE è il più grande studio prospettico randomizzato sulla sclerosi multipla remittente-recidvante ( SMRR ), che ha confrontato due Interferoni beta-1 a , Rebif vs Avonex.
Lo studio è stato condotto su 677 pazienti, arruolati in 56 Centri in Europa, Canada ed Usa, mai sottoposti a precedenti trattamenti con Interferone beta-1 a , d’età compresa tra i 15 ed i 55 anni.
Rebif ( 44 mcg ) è stato somministrato tre volte alla settimana per via sottocutanea, mentre l’Avonex ( 30 mcg ) una volta alla settimana per via intramuscolare.
Dopo 24 settimane i risultati hanno mostrato differenze statisticamente significative a favore di Rebif per tutti i parametri di efficacia, sia primari che secondari.
L’endpoint primario dello studio è stato quello di confrontare le percentuali di pazienti che non avevano avuto riacutizzazioni della malattia nelle prime 24 settimane di trattamento.
Nello studio EVIDENCE il 75% circa dei pazienti trattati con Rebif non ha riferito recidive, contro il 63% dei pazienti cui era stato somministrato Avonex, indicando una riduzione relativa del 32% nella percentuale di pazienti trattati con Rebif che hanno avuto riacutizzazioni durante il periodo dello studio. Il principale endpoint secondario dello studio è stata la valutazione mediante risonanza magnetica delle lesioni attive uniche combinate. I pazienti trattati con Rebif presentavano in media 0,8 lesioni attive per scansio ne, mentre per i pazienti che ricevevano Avonex la media saliva a 1,2, con una riduzione di circa un terzo dell’attività della lesione nei pazienti trattati con Rebif.
Fino ad oggi Rebif non poteva essere commercializzato negli Stati Uniti a causa dello status di farmaco orfano attribuito ad un altro interferone beta-1a, Avonex, il cui diritto di esclusiva ai sensi dell’Orphan Drug Act (ODA) era stato concesso nel 1996 e la cui scadenza era prevista per maggio 2003. Rebif è riuscito a ottenere l’autorizzazione all’immissione in commercio ai sensi della legge sui farmaci orfani dimostrando nello studio EVIDENCE - dove i due farmaci sono stati messi direttamente a confronto - di essere clinicamente superiore ad Avonex a 24 settimane.
L’efficacia e la sicurezza di Rebif nella sclerosi multipla remittente-recidivante era già stata dimostrata nello studio PRISMS ( Prevention of Relapses and Disability by Interferon beta- 1 a Subcutaneously in Multiple Sclerosis ) con follow-up a 2 anni ( Lancet 1998; 352: 1498-1504 ) e a 4 anni ( Neurology 2001; 56: 1628-1636 ).
Carlo Franzini
Xagena2002