Sia l’obesità sia la sindrome delle gambe senza riposo ( RLS ) sono associate a ipofunzionamento della dopamina nel sistema nervoso centrale ( CNS ).
Ricercatori del Brigham and Women's Hospital e Harvard Medical School, a Boston negli Stati Uniti, hanno valutato se gli individui obesi presentano un maggior rischio di sindrome delle gambe senza riposo in 2 coorti di studi clinici, Nurses' Health Study II e Health Professional Follow-up Study.
Nell’analisi sono state inclusi 65.554 donne e 23.119 uomini senza diabete, artrite, e assenza di gravidanza.
Le informazioni relative alla sindrome delle gambe senza riposo sono state raccolte mediante un questionario standardizzato.
I partecipanti sono stati considerati affetti da sindrome delle gambe senza riposo se soddisfacevano 4 criteri diagnostici raccomandati dall’International RLS Study Group e presentavano gambe senza riposo 5 o più volte al mese.
La sindrome delle gambe senza riposo era presente nel 6.4% delle donne e nel 4.1% degli uomini.
Gli odds ratio aggiustati per multivariate per la sindrome delle gambe senza riposo sono stati pari a 1.42 ( p per trend < 0.0001 ) per i partecipanti con indice di massa corporea ( BMI ) >30 vs
Anche un BMI più alto all’inizio dell’età adulta ( tra i 18 e i 21 anni ) e un aumento di peso sono risultati associati a maggiore prevalenza di sindrome delle gambe senza riposo ( p per trend < 0.01 per entrambi ).
In conclusione, sia l’adiposità generale sia quella addominale sono risultate associate a un aumento delle probabilità di manifestare la sindrome delle gambe senza riposo.
Sono tuttavia necessari ulteriori studi per chiarire l’associazione causale tra obesità e rischio di sviluppare sindrome delle gambe senza riposo. ( Xagena2009 )
Gao X et al, Neurology 2009; 72: 1255-1261
Neuro2009 Endo2009