La vitamina B3, nota anche con il nome di Niacina, può proteggere contro lo sviluppo della malattia di Alzheimer ed il declino cognitivo associato all’età nelle persone anziane.
La Niacina è presente soprattutto nella carne magra, nel pesce, nei legumi, nelle noci.
Lo studio ha coinvolto quasi 4.000 persone, di età superiore ai 65 anni, senza malattia di Alzheimer al basale.
A quasi 4 anni, un campione di 815 persone, scelto in modo random, che inizialmente non presentava segni di Alzheimer, è stato sottoposto ad esame clinico, e ad un questionario per valutare l’assunzione di Niacina con la dieta.
Un totale di 131 persone è risultato essere affetto da malattia di Alzheimer.
Dopo aggiustamenti per i principali fattori di rischio è emerso che coloro che assumevano più ridotte quantità di Niacina ( in media, 12,6 mg/die ) avevano una probabilità superiore dell’80% di sviluppare la malattia di Alzheimer rispetto a coloro che invece assumevano maggiori quantità ( in media, 22,4 mg/die ).( Xagena2004 )
Fonte: Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry, 2004
Neuro2004