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Efficacia dell'aggiunta di Veliparib a Temozolomide per i pazienti con glioblastoma con metilazione di MGMT


La prognosi per i pazienti con glioblastoma è sfavorevole dopo la terapia standard con resezione chirurgica, radiazioni, Temozolomide e campi elettrici per il trattamento del tumore.

È stata valutata la combinazione di Veliparib e Temozolomide nel glioblastoma sulla base di dati preclinici che hanno dimostrato significativi effetti chemiosensibilizzanti dell'inibitore della poli ADP-ribosio polimerasi ( PARP ) 1/2 Veliparib quando combinato con Temozolomide.

I pazienti con glioblastoma di nuova diagnosi con ipermetilazione del promotore MGMT che avevano completato la radioterapia concomitante e Temozolomide sono stati arruolati nel periodo 2014-2018 in uno studio Alliance for Clinical Trials in Oncology.
I dati per questa analisi sono stati bloccati ad aprile 2023.

I pazienti sono stati randomizzati e trattati con Temozolomide adiuvante standard ( 150-200 mg/m2 per via orale, giorni 1-5 ) in combinazione con placebo o Veliparib ( 40 mg per via orale, due volte al giorno, giorni 1-7 ) per 6 cicli.

L'endpoint primario per la fase 3 dello studio era la sopravvivenza globale ( OS ).

Sono stati randomizzati 322 pazienti durante il periodo di arruolamento della fase 2 e altri 125 pazienti randomizzati per completare il reclutamento della fase 3, per un totale di 447 pazienti nell'analisi finale della fase 3.
L'età mediana dei pazienti era di 60 anni e 190 pazienti ( 42.5% ) erano donne.

La sopravvivenza globale mediana è stata di 24.8 mesi per il braccio placebo e di 28.1 mesi per il braccio Veliparib ( P=0.17 ).

La differenza nella sopravvivenza non ha raggiunto l'endpoint di efficacia prespecificato. Tuttavia, c'è stata una separazione delle curve di sopravvivenza che ha favorito il braccio Veliparib su 24-48 mesi di follow-up.

La combinazione sperimentale è stata ben tollerata con un aumento accettabile degli effetti tossici ematologici di grado 3 o 4.

Questo studio ha rilevato che l'aggiunta di Veliparib a Temozolomide adiuvante non ha prolungato significativamente la sopravvivenza globale nei pazienti con glioblastoma con ipermetilazione di MGMT di nuova diagnosi. ( Xagena2024 )

Sarkaria JN et al, JAMA Oncol 2024; 10: 1637-1644

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