E’ stata determinata la frequenza e la gamma di disturbi neurologici paraneoplastici e gli anticorpi neuronali nel carcinoma polmonare a piccole cellule ( SCLC ).
264 pazienti consecutivi con tumore al polmone a piccole cellule, accertato mediante biopsia, sono stati reclutati al momento della diagnosi di tumore.
Tutti i pazienti sono stati sottoposti ad esame neurologico completo.
I campioni di siero sono stati prelevati prima della chemioterapia e analizzati per 15 anticorpi neuronali.
38 soggetti sani sono stati analizzati in parallelo.
I disturbi neurologici paraneoplastici sono risultati abbastanza diffusi ( n=24, 9.4% ), più frequentemente sindrome miastenica di Lambert-Eaton ( 3.8% ), neuronopatia sensoriale ( 1.9% ) ed encefalite limbica ( 1.5% ).
L’87% di tutti i pazienti con disturbi neurologici paraneoplastici presentava anticorpi per SOX2 ( 62.5% ), HuD ( 41.7% ), o P/Q VGCC ( 50% ), a prescindere dalla sindrome.
Altri anticorpi neuronali sono stati trovati con percentuali più basse ( recettore GABAb 12.5% e VGCC di tipo N 20.8% ) o molto raramente ( GAD65, amfifisina, Ri, CRMP5, Ma2, Yo, complesso VGKC, CASPR2, LGI1, e recettore NMDA, tutti inferiori al 5% ).
In conclusione, lo spettro dei disturbi neurologici paraneoplastici è più ampio e la frequenza è più alta rispetto a quanto notato in precedenza, e test anticorpali selezionati ( SOX2, HuD, VGCC ) possono aiutare a determinare la presenza di un carcinoma del polmone a piccole cellule. ( Xagena2015 )
Gozzard P et al, Neurology 2015; 85: 235-239
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