Le cellule staminali embrionali di topo sono state trasformate in laboratorio in neuroni e successivamente trapiantati in un modello animale con segni e sintomi della malattia di Parkinson.
I neuroni trapiantati hanno dato origine a connessioni funzionali cellula-cellula ed hanno migliorato i sintomi della malattia.
Lo studio , uno dei primi a dimostrare che le cellule staminali embrionali possono essere trasformate in cellule nervose funzionanti ( neuroni ), è stato eseguito al National Institute of Neurological Disorders and Stroke ( NINDS ) a Bethesda negli Usa ed è stato pubblicato sulla rivista Nature.
I Ricercatori del NINDS hanno inserito il gene Nurr1 , un gene per la differenziazione, nelle cellule staminali embrioniche ed hanno esposto le cellule ad una serie di fattori di crescita in modo da indurre la formazione di neuroni in grado di produrre dopamina.
La perdita dei neuroni che producono la dopamina è infatti alla base della malattia di Parkinson.
