L'associazione tra bassa concentrazione sierica di 25-idrossivitamina D [ 25(OH)D ] e declino cognitivo è stata valutata solo da pochi studi, con risultati variabili.
Uno studio cross-sezionale e di popolazione ha valutato questa associazione tra carenza di 25(OH)D e declino cognitivo prendendo in considerazione i fattori confondenti.
Hanno preso parte allo studio 752 donne di età maggiore o uguale a 75 anni dalla coorte Epidémiologie de l'Ostéoporose ( EPIDOS ), suddivise in 2 gruppi sulla base dei livelli sierici di 25(OH)D ( carenti se inferiori a 10 ng/mL o non-carenti se superiori o uguali a 10 ng/mL ).
Il declino cognitivo è stato definito come un punteggio inferiore a 8 nel questionario Pfeiffer Short Portable Mental State Questionnaire ( SPMSQ ).
Rispetto alle donne con concentrazioni sieriche di 25(OH)D maggiore o uguale a 10 ng/mL ( n=623 ), quelle con carenza di 25(OH)D ( n=129 ) hanno mostrato un punteggio medio inferiore nel questionario ( p inferiore a 0.001 ) e hanno mostrato più spesso un punteggio minore di 8 ( p=0.006 ).
Non è stata osservata alcuna associazione lineare significativa tra concentrazione sierica di 25(OH)D e punteggio alla scala SPMSQ ( beta: -0.003, p=0.512 ).
Tuttavia, la carenza di 25(OH)D sierica è risultata associata a declino cognitivo ( odds ratio [ OR ] crudo=2.08 con p=0.007; OR aggiustato=0.99 con p=0.017 ).
In conclusione, la carenza di 25-idrossivitamina D è risultata associata a declino cognitivo in questa coorte di donne anziane. ( Xagena2010 )
Annweiler C et al, Neurology 2010; 74: 27-32
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